“New York” è il nuovo singolo di St. Vincent

St. Vincent ha pubblicato il primo singolo estratto dal suo nuovo album di prossima uscita. il brano si intitola New York ed è una ballad che la cantante aveva presentato dal vivo negli ultimi concerti del suo ultimo tour. Dal 9 agosto Annie Clark tornerà in viaggio, partendo da Tokyo, per poi esibirsi in sette date europee a Londra, Manchester, Dublino, Bruxelles, Parigi, Berlino e Utrecht, prima di tornare negli Stati Uniti.

St. Vincent, nome d’arte di Anne Erin “Annie” Clark è una polistrumentista, cantautrice e compositrice statunitense. Ha iniziato la sua carriera musicale come membro della The Polyphonic Spree. Ha fatto parte della band di Sufjan Stevens, prima di iniziare la propria carriera da solista nel 2006. Attualmente Annie Clark risiede a Manhattan (New York).

Il suo album di esordio, Marry Me (2007), molto apprezzato dai critici, è stato seguito da Actor (2009), il quale ha ottenuto anche un buon successo commerciale. Nel 2012 ha pubblicato un album collaborativo con David Byrne dal titolo Love This Giant.

St. Vincent ha aperto i concerti per moltissimi artisti, tra i quali Television, Arcade Fire, Andrew Bird, Jolie Holland, John Vanderslice, Xiu Xiu, Death Cab for Cutie e Grizzly Bear. Ha lavorato con Bon Iver per la canzone Roslyn, che è apparsa sulla colonna sonora di The Twilight Saga: New Moon. Ha lavorato anche con Kid Cudi per la canzone MANIAC.

Lo stile musicale di St. Vincent è noto per l’uso di un’ampia varietà di strumenti e arrangiamenti, oltre che per i testi polisemici; tutto questo è stato descritto come un mix capace di oscillare tra “felicità e follia”. A tal proposito, Annie Clark ha dichiarato: “Mi piace quando le cose vengono fuori dal nulla e ti accecano un po’. Penso che chiunque abbia mai avuto attacchi di panico o attacchi d’ansia possa capire come le cose possono trasformarsi all’improvviso. E io credo di riuscire a sublimare tutto questo nella musica.”

Oltre alla chitarra, Clark suona anche il basso, il pianoforte e l’organo. La sua musica, inoltre, vede spesso l’uso di violini, violoncelli, flauti, ottoni, clarinetti e altri strumenti. Il suo stile musicale poco ortodosso viene spesso inquadrato dalla critica come un misto di chamber rock, pop, indie rock, e cabaret jazz.

 

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