ELLA NADÌ: “NEL BENE E NEL MARE”, L’INCANTO DEI SENTIMENTI IN UN’ESPERIENZA MUSICALE

Un caloroso saluto a tutti i nostri lettori, oggi vi presentiamo Ella Nadì, talentuosa cantautrice torinese, qui l’artista ci guida in un viaggio emozionale attraverso le profondità dell’animo umano con il suo album “Nel bene e nel mare”. Questo lavoro discografico, è stato realizzato in collaborazione con il Nuovo IMAIE e interamente prodotto dalla stessa Nadì e disponibile da oggi, 28 novembre del 2023. L’album si distingue per la qualità delle produzioni, l’intensità delle performance e l’eclettica gamma di generi musicali proposti. I testi delle canzoni, curati dalla stessa cantautrice, si rivelano profondi e toccanti, esplorando temi universali e offrendo un’esperienza intensa ed emotiva. Per quanto riguarda le undici tracce che compongono “Nel Bene e nel Mare”, esse raccontano anche: storie di vita, amore e complessità umana, con testi ricchi di significato e profondità. Ella Nadì, esprime l’importanza di abbracciare l’imprevedibilità della vita, facendo proprie le scelte e accettando che ogni decisione porta con sé gioia e dolore. La scelta sonora e gli arrangiamenti dell’album, sono l’espressione di una crescita artistica e tecnica. La cantautrice, si avvale del prezioso contributo del talentuoso musicista Davide Meli e del produttore Fabrizio Cit Chiapello, con lo scopo di tracciare un’identità autentica e credibile. Nonostante la varietà di influenze e generi presenti nelle undici tracce di “Nel bene e nel male”, l’artista riesce a mantenere una direzione precisa e incisiva, senza assomigliare a nulla di già sentito. “Nel Bene e nel Mare” vanta la partecipazione di professionisti del panorama musicale attuale. Il batterista e arrangiatore Filippo Cornaglia, collaboratore di noti artisti come Niccolò Fabi, Bianco e Andrèa Laszlo De Simone, contribuisce con il suo talento. Inoltre, il bassista Matteo Giai (Levante, Niccolò Fabi, Bianco) e la violoncellista Chiara Di Benedetto, reduci dall’esperienza negli stadi con Ultimo, impreziosiscono ulteriormente il progetto. Il mixaggio e il mastering dell’album sono stati affidati all’esperto Fabrizio Cit Chiapello, già noto per il suo lavoro con artisti di calibro come: Caparezza, Baustelle, Subsonica, Afterhours e Urban Strangers. Grazie alla competenza di Chiapello, le tracce di “Nel Bene e nel Mare”, beneficiano di una resa sonora impeccabile, in grado di catturare ogni sfumatura delle molteplici emozioni espresse dall’artista. Con una tracklist accuratamente strutturata, Ella Nadì guida l’ascoltatore in un viaggio emozionale coinvolgente. Ogni brano ha una sua identità unica, creando una perfetta armonia all’interno dell’album. Il disco si apre con l’intro, una delicata traccia che sottolinea la necessità di accettazione e redenzione personale prima di intraprendere questo viaggio musicale. Il disco parte con “Intro”, una delicata traccia che sottolinea la necessità di accettazione e redenzione personale, questo segna un perfetto inizio per intraprendere questo nuovo viaggio musicale. “Onde del Mare”, uno dei brani più suggestivi dell’album, cattura l’attenzione con la sua descrizione del desiderio e dell’attesa, mentre “Altalena” ci invita a riflettere sui chiaroscuri della vita e sull’importanza di accettare il dolore come parte inevitabile dell’esistenza. Nel pezzo successivo, “Come rassegnarsi”, Ella Nadì ci ricorda che spesso è solo sperimentando il timore e abbracciando l’ignoto che possiamo davvero vivere la gioia. La ritmica incalzante dei tamburi e gli evocativi archi rendono questa canzone un inno alla vita senza riserve. “Altrove”, una traccia che ci trasporta in luoghi lontani e ci invita a connetterci con le nostre emozioni e a cercare l’autenticità nonostante le aspettative della società, è un vero e proprio momento di riflessione. “Mani piccole” ci accompagna in un viaggio emotivo, rappresentato dalle onde del mare che si alternano tra momenti di profondità e di calma. La canzone ci guida alla scoperta di immagini e sensazioni che conducono infine al ritorno a casa. Con “Dicono che il primo amore” Ella Nadì ci sorprende con un pezzo rock che affronta il tema dell’autoaffermazione e della lotta contro gli stereotipi imposti dalla società. L’energia delle chitarre elettriche distorte esprime l’adolescenza, la rabbia e lo spirito ribelle. “Mentre mi dormi accanto” ci catapulta in sonorità e ritmiche jamaicane, esplorando la gioia e i piccoli momenti della vita di coppia. “Giungla” utilizza la metafora della giungla per rappresentare il mondo caotico in cui viviamo, con la sua guerra, il dolore, ma anche la pace e la felicità. Il brano ci invita a mantenere l’autenticità e a non temere il giudizio altrui, ricordandoci di apprezzare le bellezze che ci circondano. “Vederti Ballare” ci travolge con il suo ritmo folk e affronta il tema di un amore non corrisposto, trasformando la malinconia in gioia e sorpresa, tipiche dell’innamoramento. L’outro di quest’opera, con pochi versi cantati che si trasformano in una travolgente esplosione di suoni ed effetti, rappresenta l’epilogo di un viaggio che tocca diverse profondità dell’animo umano. In conclusione, “Nel Bene e nel Mare”, di Ella Nadì è un album che delizia l’ascoltatore con la sua profonda immersione emotiva e la sua autenticità artistica. Ella Nadì dimostra di essere una cantautrice di grande talento, capace di trasmettere emozioni autentiche, grazie alla sua voce vellutata e alle sue composizioni evocative. Questo lavoro rappresenta un’esperienza musicale coinvolgente, da gustare con attenzione e sensibilità. Preparatevi a essere trasportati in un mondo ricco di significati profondi, lasciatevi anche cullare dalle meravigliose melodie di “Nel Bene e nel Mare”. Ella Nadì promette di toccare le corde più intime dell’anima con la sua musica, e sicuramente riesce a mantenere questa promessa. Non lasciatevi sfuggire questa straordinaria opera d’arte. Congratulazioni album e cantautrice sono promosse con lode.