Enrico Lombardi, artista poliedrico e cantautore di Pescara. Proprio oggi Lombardi ci regala il suo atteso album di debutto, intitolato “Niente paura, il fuoco”. Pubblicato oggi il 1° dicembre del 2023, dalla rinomata etichetta Kutmusic. Il disco è stato preceduto da singoli di successo come: “Tutto un casino” e “Ballata al cuore ingrato”. L’album è disponibile sia in formato digitale che in versione vinile. Questo lavoro discografico si distingue per la sua straordinaria varietà musicale e l’imponente presenza dell’alternative rock, che rende omaggio ai grandi artisti del genere degli anni ’90, ma al tempo stesso esso esplora anche territori sonori mai approcciati dall’artista, il risultato finale è formidabile. L’album è composto da dieci brani: esplosivi, ricco di risonanze emotive e pregiati. “Niente paura, il fuoco”, è un invito ad esplorare il complesso processo di ricerca interiore che caratterizza la vita di ogni individuo. Il titolo stesso evoca l’idea di avventurarsi nel buio, facendo i conti con la propria insicurezza e superando i propri limiti. Il cantautore, ha iniziato a scrivere queste canzoni nel 2018, molto prima dell’insorgere della pandemia globale da COVID-19. Sebbene l’album non possa essere considerato un concept album, l’artista riconosce ora che tutte le tracce condividono un elemento comune: il dialogo conscio o inconscio con la propria energia interiore, con il fuoco che anima la vita di ognuno. Il titolo “Niente paura, il fuoco” si presenta come un allarme dissonante, inteso ad evocare la confusione che deriva dal processo individuale di ricerca interiore. Lombardi sottolinea l’importanza di dialogare, consapevolmente o meno, con la propria energia, con il fuoco interiore che ci muove nella vita. Il disco si presenta come un’opera completa, con una tracklist di dieci brani inediti che esplorano un sound rock alternativo e graffiante al punto giusto. Ciò che colpisce è l’omogeneità e l’identità sonora presente in tutto l’album, garantendo un’esperienza musicale coinvolgente e lineare dall’inizio alla fine. L’album si apre con il brano “Scintilla n.1”, un inno appassionato alla musica stessa come forza propulsiva del processo di crescita personale. Lombardi descrive la musica come l’elemento scatenante che dà inizio all’evoluzione individuale, alla ricerca romantica e talvolta ingenua della sensazione delle “farfalle nello stomaco” che accompagna ogni aspetto della vita. “Tutto un casino” rappresenta il manifesto di quest’avventura di autoconsapevolezza e ricerca interiore, evidenziando la vibrante confusione che ne deriva. Lombardi affronta il tempo attuale, spesso incomprensibile e ostile verso chi non è più giovane, sviluppando un atteggiamento di accettazione di sé e di rigenerazione dell’energia interiore. In questo brano l’artista pescarese utilizza un linguaggio semplice e vibrante che si fonde con l’anima del pezzo, creando un’esperienza intima ed emozionante per l’ascoltatore. La traccia “Domus” rappresenta in modo esemplare il dialogo interiore alla ricerca del proprio fuoco interiore. Il testo del ritornello, “niente paura, il fuoco è semplice istinto a respirare”, incapsula la filosofia di base dell’album. Viene accennata la paura più comune di negare sé stessi per mancanza di autostima o per le aspettative degli altri, mentre si invita a rivelare il proprio fuoco interiore, la propria essenza più viva, semplicemente perché istintivo. Lombardi tocca anche l’argomento delle relazioni e dei rapporti umani nella ricerca di un equilibrio tra accettazione e rispetto reciproci. “Tutto il santo niente” manifesta lo sdegno nei confronti della futilità dilagante nella società contemporanea, alternando momenti di critica sociale a riflessioni sul giudicare troppo facilmente gli altri. Questo brano presenta un ritornello accattivante, scandito da un’esclamazione folkloristica popolare nel sud dell’Abruzzo, che aggiunge un tocco di autenticità e familiarità alla composizione. Con “Il mio miglior nemico”, Lombardi esplora i propri limiti e la capacità di ascoltare il proprio io interiore. Questo brano si incentra sul perdono, sui ricordi indelebili e sull’arte come strumento per superare le proprie inquietudini. Ancora una volta, la musica emerge come una fiamma che attenua le turbolenze della vita e offre un rifugio dalla realtà. La malinconia pervade “Come stai”, che evoca un complesso intreccio di relazioni umane caratterizzate da errori, mancanza di comunicazione e sensi di colpa. Nonostante i contrasti, Lombardi riesce a far emergere momenti sognanti e sorrisi che continuano a vivere nella memoria. Questo brano mette in luce la capacità dell’artista di trasformare gli episodi più struggenti della vita in preziosi tesori per l’anima. “Luna del mattino” è un inno all’amore, il quale diventa un catalizzatore dell’energia interiore. Il brano affronta le paure da superare nel presente e le incertezze da affrontare nel futuro. L’amore diventa un elemento chiave nel riconoscersi come esseri unici e speciali, accettati e amati nella propria imperfezione. Il disco prosegue con “Ballata al cuore ingrato”, nel quale Lombardi affronta il trauma affettivo e l’importanza di crescere e cambiare per evitare di restare intrappolati in dinamiche di dipendenza emotiva. Il testo del brano esprime il desiderio di superare tali schemi e di evitare di essere influenzati da chi non è in grado di empatizzare o ascoltare, generando così delusione e amarezza. Con “Nel buio”, Lombardi offre una preghiera al grembo materno, riconoscendo il potere della nostra terra madre nel plasmare la nostra identità. I nostri sogni e aspirazioni dipendono dalla capacità di accogliere e ascoltare la nostra essenza. Questo brano rappresenta un’ode all’autenticità e alla forza che scaturiscono dalla consapevolezza di sé. L’album si conclude con “Abc di un sorriso”, un inno alla gioia di vivere e all’importanza di preservare la propria forza interiore, ricordando lo sguardo curioso e affascinato di un bambino. Lombardi ci invita a non lasciarci abbattere dal circolo vizioso che precipita nella tristezza e nella depressione, ma piuttosto a perseguire con determinazione la forza interiore che ci fa sorridere. “Niente paura, il fuoco”, rappresenta un’opera musicale di grande profondità e introspezione. Le melodie risultano essere ampiamente coinvolgenti, i testi poi sono ricchi di significato, tanto da creare un’esperienza musicale affascinante, dove l’ascoltatore è guidato attraverso un viaggio emozionale, alla ricerca di una costante autenticità e voglia di rinnovamento. Le influenze degli artisti alternative rock degli anni ’90 sono evidenti, ma l’artista riesce a creare uno stile personale e unico che gli appartiene di diritto. Continuiamo col dirvi che Lombardi, dimostra la sua abilità musicale suonando chitarre acustiche ed elettriche, oltre a sovrapporre la sua emozionante voce ai cori. L’album vanta anche la partecipazione di musicisti sopraffini come: Andrea Giovannoli alla batteria, Claudio Natale al basso e Stefano Campetta al piano, synth e FX. Gli ospiti speciali sono: Eduardo Romano, Ferdinando Ferri, Luca Mongia, Francesco Pastore e Jorge Ro che aggiungono un tocco ulteriore di maestria ai brani. Enrico Lombardi ci offre un’esperienza musicale straordinaria con il suo “Niente paura, il fuoco”. Le sue canzoni risuonano profonde, il sound potente e la sua eccezionale abilità nella composizione, rendono questo disco un capolavoro che suscita un’ampia gamma di emozioni. Attraverso la sua musica, Lombardi ci invita ad abbracciare la nostra energia interiore e ad esplorare i meandri più profondi della nostra mente, per poi donare in seguito sollievo e ristoro alla nostra anima. “Niente paura, il fuoco”, è un’opera da ascoltare attentamente, che certamente resterà impressa nei cuori degli appassionati di musica rock alternativa. In conclusione, il cantautore contribuisce a rendere l’album un’opera completa e ben curata. Le sonorità variegate e l’atmosfera intensa si fondono perfettamente con le parole di Lombardi, dando vita a un’esperienza musicale coinvolgente e appagante. “Niente paura, il fuoco”, merita di essere ascoltato con attenzione. Ogni brano racconta una storia, un momento o un pensiero che tutti possiamo condividere. Lombardi ci invita ad abbracciare il processo di ricerca interiore, superare le paure e fiammeggiare nella nostra autentica essenza. Quest’opera rappresenta davvero un inizio promettente, intrecciata sicuramente ad una carriera artistica che lascia un segno indelebile nel panorama musicale italiano. Cantautore e disco sono promossi a pieni voti, congratulazioni.








