Nel panorama musicale italiano, a volte, emerge un talento che riesce a catturare l’attenzione del pubblico con una freschezza che infonde nuova vita nella scena artistica. “Una parte di me”, l’album di esordio della cantautrice e polistrumentista Alice Cucaro, è una testimonianza sorprendente di questo fenomeno. Uscito sotto l’etichetta Trasporti Eccezionali il 7 dicembre 2023, l’album presenta undici tracce che esplorano le sfumature letterarie e romantiche dell’animo umano. Con una sensibilità unica, Alice Cucaro ha saputo creare un lavoro che si distingue per la sua sincerità e profondità emotiva. Ogni brano racchiude un frammento di vita, offrendo uno sguardo intimo e coinvolgente nell’universo interiore della cantautrice. Le melodie dolci e grintose si intrecciano in armonia, accompagnate da arrangiamenti che spaziano tra sonorità pop, elettroniche e cantautorali. Il produttore Enrico Dolcetto ha saputo trasformare il diario segreto di Alice in un’esperienza musicale avvincente, arricchendo ogni traccia con cura e maestria. Nella traccia di apertura, “Kalahari”, si percepisce immediatamente la forza evocativa dell’album. Le sonorità etniche e sinuose si fondono con le parole di Alice, creando un paesaggio desertico che rappresenta il cuore stesso dell’artista. Da qui, si avvia un viaggio intricato di sfumature emotive, come nel brano delicato “Disegnarti”, scritto da Alessandro Solidoro e arrangiato con maestria da Dolcetto. Il brano principale, “Una parte di me”, tocca corde profonde dell’anima umana. La canzone abbraccia la dualità dell’essere umano, rivelando gli spigoli e le fragilità di Alice con una sincerità struggente. Ne emerge un messaggio universale: l’importanza di accettare sé stessi e trovare qualcuno che ami noi stessi nella totalità della nostra individualità. Nel corso dell’album, le tracce si dipanano come pagine di un diario personale. “Caronte” evoca immagini suggestive di un incontro immaginario con un traghettatore sinistro, mentre “Sole insieme” è un omaggio alle amicizie preziose che resistono al tempo e alle distanze. In “Lupi”, Alice si confronta con il suo essere lupo solitario e farfalla allo stesso tempo, rivelando la propria comprensione della vera essenza della casa: un luogo sicuro che risiede nelle persone che ci amano. “Mi cucio le ali” offre un’immagine potente dell’autotrasformazione e della forza interiore necessaria per affrontare le sfide della vita. “E se” si presenta come una delicata ninna nanna, scritta in un momento di tenerezza con la nipotina di Alice, mentre “Astronavi” affronta tematiche complesse come la depressione e l’importanza di sentimenti autentici e profondi. “Troppo tardi” ci trasporta in un’atmosfera antica e nostalgica di un amore perduto, mentre il brano finale “Rollercoaster” rappresenta in modo vivido il tumulto emotivo che pervade la nostra esistenza. “Una parte di me” è un’opera che va ascoltata con attenzione e immergersi nel suo mondo ricco di immagini e sensazioni. Alice Cucaro si rivela come una vera artista, capace di trasmettere emozioni profonde attraverso la sua voce e la sua abilità strumentale. Con una produzione artistica di primo livello e una scrittura autentica, Alice Cucaro si apre al mondo con una vulnerabilità coraggiosa. “Una parte di me” è un album che farà breccia nei cuori dei suoi ascoltatori, lasciando un segno indelebile.






