INTERVISTA ESCLUSIVA ALLA BAND BRESCIANA MITCH AND THE DJED

Mitch And The Djed è un gruppo rock bresciano composto da Massimiliano Maffeis “Mitch” (voce, chitarra, autore dei brani), Stefano Bonetti (batteria), Levi Alghisi (basso), Giampietro Maccabiani (chitarra elettrica) ed Emanuela Cantoni (cori). La band nasce nel 2014, anno in cui iniziano le registrazioni dell’album d’esordio “Spanish Blues” che viene pubblicato nel 2016 con l’etichetta discografica (R)esisto. Dal disco vengono estratti i singoli “Town Of The Angels”, “Star (She Lives So Far)” e “Feria de Malaga”. Nel 2018 Mitch decide di produrre un cortometraggio intitolato “Life” e con una nuova formazione torna al Phoenix Studio di Emilio Rossi per inciderne la colonna sonora. I musicisti che ne prendono parte sono Stefano Bonetti (batteria), Luca Bonetti (chitarra elettrica) ed Edoardo Petrini (basso). L’11 ottobre 2024 è uscito “Early Morning Blues”, il nuovo singolo della band, che anticipa il secondo disco “Life”, disponibile dal 11 ottobre 2024, su tutte le piattaforme digitali, distribuito e promosso da (R)esisto.

RINGRAZIAMO LA BAND PER AVERCI CONCESSO QUEST’INTERVISTA

1) Qual è l’ispirazione principale dietro il nuovo album “Life”?
Ci sono stati molti eventi che hanno caratterizzato la creazione di questo album. Tra questi è venuta a mancare mia nonna, mi sono sposato ed è nata mia figlia; alla fine è per questo che ho deciso di chiamarlo “Life”.

2) Come è stato il processo di scrittura e registrazione rispetto al vostro album di debutto “Spanish
Blues”?
Più che di scrittura, che per me è sempre quello, ovvero quando meno te l’aspetti la canzone arriva, la vera differenza è stata nella registrazione. Anche se “Spanish Blues” ha una durata maggiore rispetto a “Life”, è stato più facile da registrare, perchè più omogeneo nel suo genere. “Life” ha una durata inferiore, ma gli stili musicali sono diversi tra loro e quindi riuscire a trovare il giusto equilibrio nel mixaggio finale è stato veramente difficile.

3) Cosa rappresenta il brano “Early Morning Blues” nel contesto dell’album?
La canzone “Early Morning Blues” all’interno dell’album rappresenta la nascita, ovvero l’inizio del ciclo della vita in quello che è il mondo “materiale” che tutti conosciamo.

4) In che modo il cortometraggio “Life” arricchisce l’esperienza musicale del vostro nuovo lavoro?
Quello che ci è mancato durante la pubblicazione del primo album “Spanish Blues” era un vero e proprio videoclip; quando ho pensato a “Life”, l’ho immaginato come quel tipo di lavoro che avrebbe colmato la mancanza dell’album precedente, ovvero se prima avevamo prodotto molta buona musica, ma senza un vero e proprio video, questa volta abbiamo realizzato i videoclip di tutti i brani, naturalmente con un minutaggio inferiore di musica.

5) Quali sono i temi principali che affrontate nelle diverse tracce dell’album?
Più che affrontare, l’album simboleggia il tema della vita, con i suoi alti e bassi, dalla nascita alla morte, fino all’aldilà.

6) Mitch com’è stato dedicare il brano “Greis” a tua moglie e quali emozioni ci sono dietro questa composizione?
Mi ha fatto molto piacere dedicare una canzone a mia moglie. Pur essendo un brano strumentale, se lo si ascolta attentamente, a livello di emozioni ha molto da trasmettere. Alla fine continuerò a ringraziarla per l’appoggio che mi da sempre in ogni occasione.

7) Cosa vi ha spinti a utilizzare una telecamera vintage in Super 8 per il cortometraggio?
Sono sempre stato appassionato di oggetti vintage, ma la cosa che più mi ha spinto ad utilizzare una telecamera vintage in Super 8 è stata la visione del documentario “Cobain – Montage Of Heck”. Guardare le immagini di un Kurt ancora bambino, attraverso le pellicole dell’epoca, continua a trasmettermi delle forti emozioni.

8) Qual è il significato di “Golden Ring In The Cemetery” e come si collega al ciclo della vita?
Golden Ring In the Cemetery è un brano ispirato ad un fatto realmente accaduto nel 2007 a Cushendall. Essendo collocato in un cimitero, vuole rappresentare la fine del ciclo della vita, almeno della fase terrena.

9) C’è un messaggio particolare che sperate di trasmettere ascoltando “Consonno”?
Consonno è la “Città Fantasma” nel Nord Italia. L’ho voluta visitare per prendere ispirazione e scrivere questa canzone che all’interno di “Life” rappresenta il mistero, ovvero ciò che c’è dopo la vita terrena. A questo punto voglio lasciare ad ognuno la propria immaginazione.

10) Quali sono i vostri progetti futuri dopo l’uscita dell’album “Life” e del cortometraggio?
Mi auguro che tutti gli sforzi fatti per realizzare questo album portino ad esplorare strade ancora inesplorate, tipo concorsi per videoclip o cortometraggi; inoltre spero di avere più possibilità di suonare dal vivo, visto che ora la scaletta è molto più ricca!.

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