SAMUELE STANCO E I GABBIANI MALVAGI: UN TUFFO NEI CONTRASTI, LA MAGIA E L’IRONIA DEL SECONDO ALBUM “AMORE VITA SENTIMENTI POSTO FISSO”

Il secondo album di Samuele Stanco e i Gabbiani Malvagi, intitolato “Amore Vita Sentimenti Posto Fisso”, si rivela un’opera di grande valore artistico e concettuale, in grado di catturare l’ascoltatore in una rete di suoni e narrazioni. Pubblicato oggi, in data 15 novembre 2024, sotto l’etichetta La Colletta Dischi, il disco è una brusca giustapposizione di stili espressivi e tematiche che si intrecciano in un affresco musicale ricco di contrasti. La selezione di 19 brani presenti nel disco delinea un percorso sonoro complesso e cangiante. La formazione di Samuele Stanco, Daniele Ravagnan, Tommaso Loteni e Mattia Carnelos si fa portavoce di un approccio audace e innovativo, nel quale il funk si mescola a distorsioni travolgenti e a delicati momenti di introspezione. L’intera opera, pervasa da un’ironia sottile, affronta i piccoli e grandi eventi della vita con una narrazione che oscilla tra il grottesco e il profondo. L’album si apre con la title track “Amore Vita Sentimenti Posto Fisso”, questa è semplicemente una presentazione dell’album in hindi. Dal secondo brano in poi verrà segnato immediatamente il tono dell’opera, con ritmiche incalzanti e le melodie avvolgenti, in grado di invitare l’ascoltatore a immergersi in un mondo dove la quotidianità viene esaminata con occhio critico e divertito. A seguire, “L’Ansia del Casello” cattura l’attenzione dell’ascoltatore con il suo groove funky e la narrativa scatologica di un viaggio psicologico attraverso l’ansia non solo del casello autostradale, ma della vita stessa. Un altro brano rilevante, “Il Cesso del Circolo Arci”, si distingue per il suo spirito ludico ed energico. Attraverso un’impalcatura melodica che trae ispirazione da vicende quotidiane, la band riesce a rendere epico il comune. Al contrario, “Costa Rica” ci riporta a una dimensione più intima e sognante, dove melodia e liriche si fondono in un abbraccio malinconico e nostalgico. Il potere di “Canzone Indie” sta nel saper ironizzare sull’autenticità del genere stesso, con una composizione che gioca con i cliché e con il sottofondo delle serate trascorse con gli amici. Al contrario, brani come “Pollo Scostumato” e “Ma Dove Vai” mostrano le sfumature più audaci e dirette della band, con ritmi serrati che incalzano e trasmettono una carica emotiva palpabile. In un contesto di apparente leggerezza, “Saliva” e “Kucina Disco Dance” ci ricordano la maestria nel mescolare generi e tematiche, dalla nostalgia alla celebrazione, passando per un’intensa esplorazione del quotidiano. La capacità di Samuele Stanco e dei Gabbiani Malvagi di mantenere un equilibrio tra il surreale e il concreto rende “Amore Vita Sentimenti Posto Fisso” un’opera poliedrica e avvincente. In chiusura, la produzione raffinata e l’attenzione ai dettagli in fase di registrazione e mixaggio si manifestano in ogni brano, creando un’esperienza di ascolto fluida e analitica, che invoglia a rimanere sintonizzati in una stazione radio dal gusto indiscutibile. “Amore Vita Sentimenti Posto Fisso” è, quindi, una celebrazione di: vita, ironia e musica, un album che invita ad abbracciare i contrasti e le meraviglie della quotidianità, rendendolo un’uscita imperdibile per gli amanti della musica contemporanea.

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