L’ultimo lavoro del duo SMALTO (Matteo Portelli e Francesco Petrosino), intitolato “Singolare/Plurale”, rappresenta una significativa evoluzione artistica e tematica rispetto al precedente EP “Niente di serio”. Pubblicato il 22 novembre 2024 dall’etichetta Tippin’ Factory, questo progetto si distingue per la sua riflessione profonda sull’identità e sul sentire comune dell’esistenza, ponendo al centro la dialettica tra singolarità e pluralità. L’EP è aperto dalla traccia “Sotto un’altra luce”, una scelta ponderata che segna il tono di questo lavoro. Qui gli SMALTO si presentano nella loro essenza più pura, con un’esecuzione vocale esclusivamente individuale di Matteo Portelli. La canzone affronta le complessità delle relazioni, illustrando con delicatezza le fratture che possono sorgere anche nei legami più intimi. La melodia, sobria e penetrante, accompagna l’ascoltatore in un’analisi di momenti di silenzio e incomunicabilità, elementi che caratterizzano il contesto relazionale contemporaneo. “Ricordare”, il singolo d’apertura, è una celebrazione della nostalgia. I versi, arricchiti dalla voce romantica di Mox, evocano immagini di prime esperienze amorose e di momenti che, pur con il passare del tempo, continuano a lasciare un segno profondo. Questa canzone incarna la volontà di riflettere sul passato, rivelando la vulnerabilità di un’anima che, pur non più giovane, si aggrappa ai ricordi con una dolcezza malinconica. La terza traccia, “Piangere”, si distingue per un’intensa carica emotiva. Scritta in memoria di un giovane tragicamente scomparso, la musica comunica una drammaticità che trasmette il dolore collettivo, utilizzando ritmi incalzanti e sonorità che rimandano all’unione di una comunità in lutto. La collaborazione con Emanuele Mancini conferisce ulteriore peso a una narrazione già di per sé toccante, richiamando la forza e il sostegno di un gruppo di amici nelle difficoltà. Con “Dimenticare”, il duo SMALTO affronta il tema della performance dal vivo e della nostalgia per i momenti condivisi, ma anche della difficoltà di concretizzarli. Questa traccia si avvale delle voci di Broni e Androgynus, che si integrano in un arricchente gioco di suoni, facendo emergere un’atmosfera vibrante. La componente acustica e la presenza del violino, sebbene distorto, rendono il brano ancora più distintivo nello sviluppo sonoro dell’EP. “Desiderare” si presenta come un manifesto di ambizioni e sentimenti contrastanti. Qui, il duo esprime l’invidia e l’ammirazione per altri artisti e percorsi, riflettendo su come la musica possa fungere da veicolo per elaborare emozioni complesse. Gabriele Amalfitano incarna la figura del festeggiato, con una performance vocale che illumina la canzone di una vivacità inebriante. Infine, “Betty Tossica” chiude l’EP con un omaggio a una band storica. Questa reinterpretazione della canzone dei Prozac+ unisce il passato al presente, creando un legame profondo tra generazioni. La rilettura, che vede anche la partecipazione di Giulia Laurenzi, permette al duo di esprimersi attraverso una voce femminile, contribuendo a una dimensione inclusiva del progetto. Sotto molteplici punti di vista, “Singolare/Plurale” si rivela un’opera coesa, densa di significato e di emozioni, capace di attraversare il vissuto individuale per toccare le corde universali della connessione umana. Il duo SMALTO, attraverso una produzione raffinata e una scrittura incisiva, ci invitano a riflettere su ciò che significa essere sia singoli che parte di un tutto. Un EP che non solo segna un passo in avanti nella loro carriera, ma che promette di rimanere scolpito nella memoria degli ascoltatori.




