“Anime” è il disco d’esordio del pianista e compositore salernitano Paolo Morese, pubblicato dalla casa discografica Blue Spiral Records, una splendida realtà del panorama italiano di questi ultimi anni. Il disco di Morese è un lavoro per pianoforte solo che nell’ambito di 8 tracce evoca paesaggi musicali profondi e intimi, intrisi da una malinconia tipica del genere minimal, molto in voga in questi ultimi anni.
Morese, partendo dal moderno linguaggio del minimalismo musicale, cerca di non essere banale, tende a creare nuovi percorsi musicali sforzandosi di non chiudersi espressamente in esso, ma cerca di superarlo a seconda delle proprie esigenze. In fondo questo è lo scopo del compositore: cercare dietro ogni sensazione, ogni emozione, un universo che ha infinite possibilità di interpretazioni.
Ne risulta un minimalismo incredibilmente sfaccettato, la cui modulazione di timbriche e cadenze percorre tutto il lavoro ridisegnandone di continuo i contorni, tanto che risulterebbe oltremodo pedante cercare di descriverne i più minuti dettagli.
Dalle parole dello stesso compositore: “l’animo umano è un universo di emozioni e stati d’animo, con “anime” ho cercato di creare nuovi linguaggi sonori e nuove forme, di superare gli archetipi, di creare una una musica che sia più completa e totale, che abbracci tutte le diverse esperienze emozionali; fare in modo che ogni brano sia uno specchio della propria anima, della propria vita, delle proprie emozioni quotidiane. Ognuno ci vede e ci sente quello che egli stesso è.”
Gran parte delle composizioni comprese in “Anime” sono costruite per progressive stratificazioni di elementi, che si protendono e si ritraggono come una brulicante marea, rifuggendo dallo stantio canovaccio degli spasmi repentini e presentando invece un’ampia rassegna di variazioni di registro, talora decisamente inaspettate.
Paolo Morese, attraverso la sua musica, si conferma capace di ricreare sonorità di fascino e semplicità. Né rabbia né spigolosità: il suo viaggio è estraniazione, sogni a occhi aperti, unico modo di fuga da una realtà che ci sovrasta quotidianamente con il suo caos.
Il disco è un’opera più complessa di quanto possa apparire in superficie, parimenti in grado di essere apprezzata dalla mente e amata dal cuore, colpendo la prima con la sua lucida classe compositiva e carezzando il secondo con la dolcezza crepuscolare di trame sonore dense di fragili ma persistenti emozioni.
“Anime” è un album interamente giocato su latenti contrasti musicali ed emotivi, su opposti percettivi che si attraggono, fino a trovare un bilanciamento tanto perfetto da poter erroneamente apparire scontato, proprio in ragione della sua straordinaria naturalezza.
Paolo Morese, pianista e compositore, è diplomato in pianoforte e ha conseguito il biennio specialistico in pianoforte cameristico al conservatorio G. Martucci di Salerno ha all’attivo esperienze musicali in diverse formazioni cameristiche, corali e orchestrali. Ha studiato e approfondito diversi generi musicali dal jazz al pop, focalizzandosi in seguito sulla musica klezmer e folk irlandese. Ha all’attivo esperienze musicali in diverse formazioni jazz, dixieland e folk. Ha studiato 5 anni di composizione, continuando con la triennale di direzione e composizione di coro al conservatorio G. Martucci di Salerno. Ha inoltre rilevanti esperienze artistiche anche in campo recitativo, seguendo numerosi laboratori teatrali – sia in campo pittorico – dove ha studiato disegno e pittura e partecipando a diverse mostre.