‘Urizen‘ è il nuovo EP di Sunbourne Rd, cinque anni dopo l’esordio intimista a tinte seventies di ‘April‘ a cui ha fatto seguito la pubblicazione di una serie di singoli. Alex Siodmak (autore dei brani) sulla scrittura: “’Urizen’ è una creazione di William Blake. Egli era affascinato dalle teorie massoniche e costruì il personaggio che è assimilabile al demiurgo della Gnosi, il Grande Architetto che imbriglia la creatività e l’ingegno umano. A contrastarlo, in queste cinque tracce, ho immaginato la ragazzina dallo sguardo enigmatico (opera dell’artista Robert Leavitt, qui rielaborata) che appare sulla copertina. Ad un crocicchio s’incontrano – vecchi amici -George Harrison e Tom Petty, anche se l’apparato ritmico e delle chitarre ha subito iniezioni sottopelle di The Strokes e Weezer, sfidando il rigetto. Il brano centrale è ‘Alice in Between Dreams’, dove ritroviamo l’eterna curiosità su cosa ci sia di là dallo specchio e cosa possa eventualmente offrirci: echi dei Fleetwood Mac, i Doors che inseguono i loro sogni; Paul Verlaine e anche John Keats (un po’ tutto il disco ruota attorno all’idea della ‘Bella dama senza pietà’); uno stralcio da una ballata di Richard Monckton Milnes è incastonato nel testo della canzone; poi, necrofilia musicale nell’accennare alla ‘Suite Bergamasque’ di Debussy, per l’interpretazione dell’Hotel Commodore Ensemble, datata al 1927… quel movimento che prima di essere ‘Clair de Lune’ si chiamava, appunto, ‘Promenade Sentimentale’. Puro e diretto – e mai così necessario – ‘Urizen’ è imperfetto ed irregolare, spesso volutamente cifrato. A volte pensi che certe cose siano state messe lì apposta perchè qualcuno le potesse trovare. Se sei abbastanza fortunato da cogliere gli indizi, scoprirai che quel qualcuno dovevi essere proprio tu”. ‘All things once are things for ever. Soul, once living, lives for ever.’ R. M. Milnes, Davide Ghione (produttore) sulle scelte di sound: “Abbiamo scelto di coinvolgere al massimo tutta l’attrezzatura analogica dello studio, modellando il suono già in fase di ripresa, rinunciando il più possibile alle infinite possibilità di editing del digitale. L’approccio al mix è stato istintivo, con l’obiettivo di privilegiare il carattere delle canzoni piuttosto che cercare una pulizia a tutti i costi. Il percorso rock tracciato in ‘Urizen’ ha radici ben salde nella Golden Age, ma con momenti di sperimentazione ispirate ai Radioehead e al trip hop”.

---

Credits

‘Urizen’ è stato registrato presso “V3 Recording Studio” presso Treville (TO), in febbraio-agosto 2019

ALEX SIODMAK voce solista, chitarre, cori

DAVIDE GHIONE chitarre elettriche e acustiche, basso, percussioni, cori, pianoforte, tastiere, sequenziamento

RICCARDO MARCHESE batteria, percussioni

Un ringraziamento speciale a SEBASTIANO D’ALESSANDRO, (basso) per “BY ANY MEAN, BY YOU” Cover project: MoltaVista

Tutte le canzoni: parole e le musiche sono di Alessandro Palluotto
Arrangiamento – prodotto – masterizzazione di Davide Ghione presso “V3 Recording Studio”