OTTODIX
“ARCA”
Disponibile per VREC il nuovo concept album di Alessandro Zannier. Un progetto che unisce arte contemporanea, musica, sonificazioni di dati, biogenetica, installazioni fisiche e sonore, pittura e tecnologia

ASCOLTA L’ALBUM SU TUTTE LE PITATTAFORME DIGITALI
“Quando scappi da un mondo in fiamme
devi scegliere in fretta
cosa mettere nel sacco,
cosa lasciare andare,
e quali semi portare con te.
Il futuro è nomade.”
Anticipato dal singolo/manifesto “Gravità“, esce oggi per VREC Label su tutti gli store digitali e in CD in tiratura limitata “ARCA“, ottavo concept album di Alessandro Zannier in arte Ottodix. Prodotto dall’artista stesso insieme a Flavio Ferri (DeltaV) e registrato col pianista Loris Sovernigo al Teatro Marchionneschi in una delle prime residenze artistiche volute da Antonio Aiazzi dei Litfiba a Guardistallo (PI), il progetto “ARCA” nasce dal clima di sindrome dell’Apocalisse imminente e dal peso crescente che opprime l’intera società globale basato sulla sensazione della fine del “sistema mondo” così come lo abbiamo conosciuto. Si tratta di un’ipotetica e visionaria Arca spaziale generazionale, ispirata alla forma di una tartaruga, concepita per salvare milioni di uomini da un futuro cataclisma ambientale planetario irreversibile, paragonabile al biblico Diluvio Universale e causato dall’incoscienza collettiva. È un sogno-incubo utopico/distopico, concepito, come la migliore fantascienza insegna, fingendo di avere una tecnologia immensa a disposizione e risorse e budget illimitati per costruirla, figlio della frequentazione dell’artista con gli architetti visionari di “Resilient Communities” che lo hanno invitato ad esibirsi e ad esporre al Padiglione Italia della 17°Biennale di Architettura di Venezia 2021. La città di ARCA, illustrata nell’artwork dall’artista stesso, ha la forma di una megalopoli immensa racchiusa in una sfera, con la pianta sviluppata sulla superficie interna delle sue pareti e con un sole artificiale al centro. A questa immensa sfera-guscio è collegato un anello su cui si sviluppano altri 6 giganteschi “Distretti”che servono ai coloni per nascere (“Gemini”), crescere nella natura ricreata in cattività (“Eco”), studiare e tramandare la storia collettiva (“Memorandom”), imparare la scienza e la tecnologia necessaria per sopravvivere (“Techne”), frequentare luoghi dedicati all’arte e alla filosofia per affrontare il vuoto psicologico di una vita errante nel cosmo (“Musa”) alla ricerca di un esopianeta da colonizzare e su cui sperimentare nuovi metodi di sopravvivenza (“Utopia”), verso un porto sicuro che potremmo non raggiungere mai. La provocazione di Ottodix non è il “come realizzarla” oggettivamente, ma come potremmo filosoficamente immaginare una società rifondata da zero e organizzata in modo più eco sostenibile, paritario e rispettoso della competenza, dell’istruzione, dei diritti e della crescita degli individui. ARCA pone anche domande sull’ipotesi di ritrovarci tutti migranti, africani, russi, europei, cinesi e americani, in una sola scialuppa, tra universo e “metaverso” simulato (“Simulatore”), in fuga per sempre. Pone infine il problema dell’urgenza di un backup (l’arca di Noè, in fondo era il primo backup ipotizzato dall’umanità) del sapere tecnico scientifico, del patrimonio artistico, linguistico e culturale dell’uomo, ma soprattutto del DNA della vita sulla Terra. L’anello di ARCA è immaginato, infatti, come una serie di “teche” in cui vengono conservate le sequenze del DNA umano, animale, vegetale, batterico e dei funghi del pianeta per salvare i codici replicabili della vita, tradotti in onde sonore. Negli spettacoli live sarà possibile, con il supporto di ricercatori degli istituti di ricerca e del programmatore Alex Piacentini, ascoltare il suono di alcuni di questi esseri viventi, così come avviene per le tracce strumentali dell’album, ottenute con la “sonificazione” del DNA della tartaruga Chelonya Midas. ARCA è un esercizio mentale su cosa salvare del nostro mondo e cosa lasciare; un unico flusso di brani collegati e guidati dalla voce di un’hostess-intelligenza artificiale (prestata da Laura Marini) che accompagna l’ascoltatore per un’ora immersiva, tra canzoni e brani ambient. Dedicato agli archivisti, ai viaggiatori, alla Terra e agli uomini in fuga!
Tracklist
1.Gravità
2.Arca
3.Teca 1 – Biozoe
4.Nati su Gemini (Generazione Charlie)
5.Teca 2 – Botanica
6.Eco
7.Teca 3 – Andros
8.Memorandom
9.Teca 4 – Bacteria
10.Technè
11.Teca 5 – Opera
12.Musa
13.Teca 6 – Micos
14.Utopia
15.Simulatore
Credits
Prodotto da: Flavio Ferri e Alessandro Zannier
Registrato da: Flavio Ferri presso: Teatro Marchionneschi, Guardistallo (PI) nel settembre del 2022
Pre-produzione: Alessandro Zannier
Mix e Mastering: Flavio Ferri – Republica Recording Studio, Barcelona
Concept, testi e musiche: Alessandro Zannier eccetto: Ghost track (coda ”Utopia”) improvvisazioni di: Loris Sovernigo
Strumenti e arrangiamenti: Alessandro Zannier, Flavio Ferri
Piano: Loris Sovernigo
Letture Trk 1, 2, 3, 5, 7, 9, 11, 13, 15: Laura Marini
Registrate presso: Virtual Studio – Treviso da Alberto Gaffuri
Sonificazioni di: DNA di tartaruga Chelonia Mydas e altre specie:
“Teca 1 – Biozoe”, “Teca 2 – Botanica” “Teca 5 – Opera”: Alex Piacentini.
Etichetta: VREC Music Label
Distribuzione esclusiva: Audioglobe
Artwork e regia live show “Arca”: Alessandro Zannier
Booking – ottodixmusic@gmail.com
ARCA Tour (in continuo aggiornamento)
14.04 – VILLORBA(TV) LOVAT Libreria e Record Store – Showcase release party
05.05 – TREVISO – KALISCOPIO – Showcase ombre piano e violoncello
12.05 – BOLOGNA – Sfera Cubica Showcase + press conference
20.05 – TREVISO – LICEO DUCA DEGLI ABRUZZI (Ottodix Ensemble)
26.05 – FONTANAFREDDA (PN) ASTRO CLUB Vrec Night (band)
27.05 – VENEZIA – Mostra 100 anni di CNR “Antropocene: la Terra a ferro e a fuoco” (Ottodix Ensemble – ArcaVenice)
03.06 – BERLINO (DE) – BETHANIEN KUNST MUSEUM – Biennale Germania-Italia (electro performance+ENT5)
10.06 – GOTEBORG (SE) , Biennale Svezia-Italia, (sonificazioni DNA da “Arca”)
17.06 – VENEZIA – ART NIGHT, VeneziaSuona 2023 (band + ombre)
T.B.A. – VENEZIA – CONSERVATORIO (Ottodix Ensemble – Arca Venice)
29.08 – VALEGGIO SUL MINCIO (VR) Villa Meriggio, “Aria di Cultura 2023”
04.11 – TORINO – CAVALLERIZZA – SOUNDWIEVS – Art Night Torino (Ottodix Ensemble)
12.11 – VENEZIA – “ARCA VENICE” – Mostra conclusiva – Arca Venice