Diodato, vincitore del 70° Festival di Sanremo, ha suonato stamani nel cortile di Palazzo Vecchio a Firenze il pianoforte a coda donato dalla fondazione Mus.e al Comune perché sia messo a disposizione dei visitatori per poterlo suonare loro stessi se gradiscono farlo, ovviamente con tutte le precauzioni anti-Covid. Diodato era ospite del Festival nazionale di Economia civile ed è stato accolto dal sindaco Dario Nardella e dall’assessore alla cultura Tommaso Sacchi per inaugurare l’iniziativa. Davanti a loro il cantante è stato il primo a suonare il pianoforte che poi viene messo a disposizione di tutti. Lo strumento, donato da Muse alla presenza del presidente Matteo Spanò, va a sostituire un altro pianoforte posizionato nello stesso posto oltre due anni fa ma che poi è rimasto a lungo inutilizzabile a causa del Covid-19. “Il pianoforte è stato muto e sigillato per tutta la pandemia – ha affermato Sacchi – ma adesso che la curva dei contagi ci fa sperare in una rinascita abbiamo voluto metterne a disposizione uno nuovo per chiunque abbia voglia di suonarlo, un motivo in più per far tornare i nostri ospiti nei musei. L’abbiamo voluto chiamare ‘Libero’ per sottolineare la voglia di musica, di cultura e di libertà che ci anima dopo troppi mesi di chiusure”.
